CONTEMPORANEA / COLLINE / F E S T I V A L

24.5 > 27.5 09
ALVEARE VOLUME I
Officina Giovani, h. 22.30
Max 50 pers. a sera / max 50 people per show
Prenotazione Obbligatoria / booking is mandatory
Biglietto / ticket 7,00 € (rid. 5,00 €)

COMPAGNIA VIRGILIO SIENI
Accademia sull'arte del gesto (I)
PRIMA DANZA SU CIO' CHE IGNORO

ALVEARE / percorsi performativi / performative events
sieni

di / by Virgilio Sieni
assistente alla regia / director’s assistant Caterina Poggesi
con / with Giuseppe Comuniello, Dorina Meta
produzione / production Regione Toscana, Cango – Cantieri Goldonetta Firenze, Compagnia Virgilio Sieni, Accademia sull’arte del gesto


Vengono presentate queste prime fasi di un percorso articolato tra Virgilio Sieni e un gruppo di ragazzi ciechi. Cerchiamo nel gesto non tanto una relazione quanto una maniera per lasciar segrete tutte quelle zone che si aprono a una strutturazione. Intendiamoci: i ragazzi, questi nuovi danzatori inaspettati, stanno percorrendo un'esplorazione sul corpo che gli consenta di distribuire la loro grazia in forma esatta ma allo stesso tempo dislessica. La loro danza indagherà i minimi scarti quasi invisibili del corpo, dal movimento delle pupille agli allineamenti della testa, dalle posizioni del piede alle inclinazioni del volto, che andranno a tracciare una narrazione intima attraverso una coreografia che annoterà i possibili cedimenti dello spazio.


The first phases of an articulated course of development between Virgilio Sieni and a group of blind children are presented.
“We are not looking for a relationship in certain gestures, but rather a way of keeping the areas that open up to a structure secret. Let me explain: the children, these unexpected new dancers, are in the process of exploring their body that allows them to distribute their grace in an exact but at the same time dyslexic form. Their dancing investigates the minimum deviations of the body which are almost invisible, from the movement of the pupils to the alignment of the head, from the position of the feet to the inclination of the face, which will outline an intimate storyline with a choreography which highlights the possible failures of space”.

L’accademia sull’arte del gesto ha iniziato a fine 2008 un percorso con dei ragazzi non vedenti allo scopo di creare in futuro una compagnia di danza autogestita da loro con sede a Cango-Cantieri Goldonetta. In questo tragitto di conoscenza Virgilio Sieni ha chiesto a Francesca Grilli un contributo artistico. Le due creazioni presentate a Contemporanea Colline Festival 09 e poi al Festival Oltrarno Atelier costituiscono un dittico dialogante.

In the last months of 2008 L’accademia sull’arte del gesto began its path with some blind young boys in order to create a self-managed dance company with its own seat at Cango_Cantieri Goldonetta.
Virgilio Sieni asked Francesca Grilli for an artistic contribution to this path of knowledge.
The two creations presented at Contemporanea Festival and at Oltrarno Atelier Festival form an interactive dyptic.